Utopia aveva una sorella maggiore che si chiamava Verità senza errore lanciava spesso un aquilone nel vento su cui era scritto libertà con l'accento. Le due sorelle trascorrevano il tempo senza fermarsi mai neppure un momento avvinte sempre quel aquilone senza sapere, sapere ragione. Ma troppo deboli le braccia delle fate e troppo fini quelle dita delicate strappò la fune il forte vento quel giorno e l'aquilone più non fece ritorno. Quell'incidente cancello la magia le due sorelle separaron la via, Utopia andò per il mondo a cercare e Verità già si pensava a sposare. La Verità si sposava col Tempo anche Utopia fu invitata all'evento, "Non ti sposare resta libera che tedi guarda che le parole son seni!"