E dopo il treno prenderai la solita corriera che nella notte sale per valli infreddolite, sull'ultimo sedile la Luna e i suoi scagnozzi, non sanno se fermarsi lì, sono stranieri. E in pochi giorni tu potrai conoscere gli amici che stanno insieme e cercano di non sentirsi soli, tra loro una ragazza che per qualcuno è bella, sorriderà chiedendoti se l'ho dimenticata. Dille è così non tornerà l'incanto di spartire i suoi segreti più non verrà l'incanto di aspettarla senza fretta. E dopo il treno prenderai la solita corriera che mezza vuota illumina di nostalgia la notte, dall'ultimo sedile la Luna se n'è andata, nessuno se n'è accorto non c'è mai stata.