Se potessi fare a meno Di decidere Non sarei di certo così stanco Ogni volta è una conquista Riconoscere Quale sia la mia metà del campo Guardo I fogli ancora bianchi Sul mio tavolo Non ho idea di cosa farci e quindi sto Come un uomo che è davanti Ad un citofono E non ricorda più il cognome Certe volte le ambizioni Si confondono Ed il nuovo non è sempre il meglio Cosa conservare e cosa cedere? Dopo ogni scelta arriva il conto Guardo fisso avanti il filo E sono in bilico Nelle insidie di ogni cambiamento Tra le forze che da sempre Mi dividono Tradizione e tradimento