Nek

Figli di chi

Nek


I figli noi dell'inquietudine 
di imbarazzanti perchè 
noi carcerati in solitudine 
cerchiamo Dio ma dov'è 
i figli noi dei gas di scarico 
e di coltelli a serramanico 
certi che questa realtà non cambierà mai 

Figli di che figli di chi 
non massacrateci così 
abbiamo bisogno di momenti felici 
di star con gli amici 
di incontrarci tra noi 
figli di che figli di chi 
noi figli di un padre non più qui 
figli dei muri, dei silenzi più duri 
però il nostro futuro lo faremo 
da noi 

Così ci trovi in piedi nei fast food 
o a far corse per la via 
a far l'amore nelle macchine 
e le cartacce ci sommergono 
una strada troverò che solo la mia per 
vivere 

Figli di che figli di chi 
non derubateci così 
ridateci il mare, il sole 
l'aria pulita 
il diritto alla vita ce l'abbiamo 
anche noi 
figli di che figli di chi 
nati da distrazioni sì 
noi figli di una sola spina dorsale 
di un cambia canale che non 
sceglie mai noi 

Prima o poi 
ci arrivi 
la rabbia fa noi 
cattivi 
ma tu sei qui 
tu sei l'unica che 
ti fermi con me 
che credi un po' in me 

abbiamo bisogno di momenti felici 
di star con gli amici 
di incontrarci tra noi 
abbiamo bisogno di momenti felici 
di star con gli amici 
di incontrarci tra noi