Tavolo sorreggi la mia pena microbo cattivo vai un po' via vittime di noi cavie prima o poi porci pensieri in me riemergono ora come allora non è ora voce cara vita amara vedovi di noi muti inganni miei in una estate indiana vivo d'aria ferite enormi già guarite cone se non ti avessi incontrata mai ma d'altra parte tu sei più felice se mi confondi con qualcuno dentro a un tram la memoria viaggia in prima classe l'unica fermata le tue labbra complici di noi come tu mi vuoi potrei deluderti ma no lo sarò mai ferite già guarite come se non ti avessi incontrata mai ma d'altra parte tu sei più felice se mi confondi con qualcuno dentro a un bar ma d'altra parte tu sei più felice se mi confondi con qualcuno dentro a un tram con qualcuno dentro a un bar con qualcuno