Max Pezzali

O Me (O Quei Deficienti Lì)

Max Pezzali


Quella sera in discoteca, sarà stato un venerdì' 
un miliardo e due di teste , eravamo tutti lì 
un casino troppo forte, gli altri " siediti con noi "! 
urlavamo del più e del meno : " tu da bere cosa vuoi ?" 
Io mi giro e mi rigiro e in quel momento appari tu 
il tuo corpo caldo e umido in una tutina blu 
mi alzo " ciao ", ci presentiamo, tiro fuori il massimo 
ma tu guardi alle mie spalle i miei amici che fanno le facce 

O me o quei deficienti lì 
ma perchè te la prendi così 
avete già una bella età 
ma quella conta poco si sà 
O me o quei deficienti lì 
D'altronde siamo fatti così 
bisogna crescere lo sai 
magari non succede 

nonostante il primo impatto mi hai lasciato il numero 
riesco a estorcerti un'uscita dove andiamo non lo so 
i bar son quasi tutti chiusi cazzo già che è lunedi 
resta il mio e me la meno so che gli altri sono lì 
ecco infatti che si siedono al tavolo con noi 
cerco di essere romantico ma dimmi come puoi 
stare serio con un tipo che le racconta così 
tua la barzelletta del pinguino ti alzi e sembra che t'incazzi 

O me o quei deficenti lì 
ma perchè te la prendi così 
avete già una bella età 
ma quella conta poco si sà 
O me o quei deficienti lì 
daltronde siamo fatti così 
bisogna crescere lo sai 
magari non succede 

Poi una sera molto calda forse agosto o giù di li 
tutti con il mitra ad acqua scemi contro stupidi 
ci divertivamo un mondo quando sei comparsa tu 
con un abito da sera che nemmeno si usa più 
mi sembravi un gigante accanto a nani come noi 
tu seccata perché l'acqua va un po' dove vuole lei 
tu lontana dal mio mondo che il mio mondo è tutto quì 
anche se ogni tanto sembra ancora di sentirti che mi dici 

O me o quei deficenti lì 
ma perchè te la prendi così 
avete già una bella età 
ma quella conta poco si sà 
O me o quei deficienti lì 
D'altronde siamo fatti così 
bisogna crescere lo sai 
magari non succede