Max Manfredi

Fado Del Dilettante

Max Manfredi


C'è odor di caldarroste 
Le caldarroste dov'è che sono 
Odor di caldarroste 
Le caldarroste qui non ci sono 
Ma son le cose nascoste 
che si preparano come un tuono 
Son le cose nascoste 
Hanno il profumo del tempo buono. 
Me l'ha ordinato il medico 
Un fado ad ogni cambio di stagione 
Me l'ha ordinato il medico 
Un fado ad ogni cambio di esperienza 
È un rimedio omeopatico 
contro la nostalgia 
È un farmaco simpatico 
anche se può causare dipendenza. 

Io sono nato a Genova 
Funicolari ascensori e creuze 
Io sono nato a Genova 
Città viva di troppe attese 
Non sono di Lisbona, 
non è Coimbra il mio paese 
Nemmeno più sugli autobus 
Mi sento l'animo portoghese. 
Genova città ripida 
Buone gambe per camminare 
Flipper messo in bilico 
Dove rotola un temporale 
Città da cantautori 
Per i ciclisti è micidiale 
Se pisci sulle alture 
Mezzo minuto e si inquina il mare. 

Mio fado da dilettante 
Un'altra strofa e poi metto punto 
Ma c'è un'iride claudicante 
Caduta dentro una macchia d'unto 
E allora cantami l'amore 
finché c'è chi me ne dà lo spunto 
E allora cantaci l'amore 
Finché l'amore non ci avrà raggiunto.