Max Gazzè

Non E' Più Come Prima

Max Gazzè


Cresce come un appetito 
il desiderio blindato 
della tua gentilezza 
che prorompe sotto i colpi inferti 
non curando le ferite aggiunte a 
nche oggi t'invado dopo un assedio di capogiri 
o smottamenti nella testa 
sconfino sul tuo terreno e ci resto 
come uno spaventapasseri 
il ritratto di me disteso 
mentre sparecchi la cena 
e un fotogramma ricorrente 
che ti stramazza sul divano sempre 
in quella sezione di giorno 
Non è più come prima 
Non è più come prima 
Non è più 

E tu fai ancora passi indietro 
stringi ancora le gambe al petto 
e sembri una conchiglia rotta 
dopo lo spavento dell'onda 

ti difendi come puoi 
dipende dai nostri umori 
se la casa ci inghiotte 
o ci starnuta fuori dalle stanze 
come colleghi di lavoro 
un amore si invecchia 

Non è più come prima 
Non è più come prima 
Non è più 

Non è più come prima 
Non è più come prima 
Non è più