E allora l'anello brillò Prima che lei mi sorridesse Non una parola ci fu tra noi e il peccato Fra noi e il peccato E poi lasciò cadere un geranio Dalle dita di smalto E il geranio girò per tre volte intorno ai miei piedi Intorno ai miei desideri E l'estate finiva sul suo nome ferida E quella fu l'unica volta Che una strizzata di occhi uccise la luna E fu anche l'unica volta che capii un segnale Che capii il suo segnale E nel suo fagottino d'amore Mi riposai per tre giorni interi E nel suo letto di piume di sonno e di pianto I miei occhi Divennero più neri Si fecero più neri E l'estate finiva sul suo nome ferida Poi tutto quanto cambiò Nel segno della vergine in un'alberghetto a villa borghese Lei si coprì la testa con un foulard E disse: Sono infelice, non sono proprio felice E io la guardai con meraviglia Chiedendole: Amore, che cosa ho sbagliato? Lei rispose: Nessuna morte è uno sbaglio sotto gli occhi del cielo Per lo sguardo del cielo E l'estate finiva sul suo nome ferida