Che male c'è a farlo in tre Che male c'è a farlo in tre Se sai che c'è chi piace a te Chi fa da se non è dei tre... Tre tre tre tre E io credo fermamente nell'amore Ma è l'amore che non crede più in me Puoi tradirmi con chi ti pare Ma non farlo con un dj Tu ti allatti alle tette della tela, alletato da tutte le litanie italiane Per amare devi fare rumore, Ti ho tradita perché ti amo Come scusa? Lo fai solo per poterlo raccontare Non ti posso dire che succede quando arrivo in città. Animali sconosciuti, leccaculi e pubblicità. E non deve diventare mai un vizio, deve esser solo uno sfizio e so già che mi divertirò Ma sai che ancora non ho messo giudizio, voglio farlo con tizio e con caio e sempronio E non deve diventare mai un vizio, deve esser solo uno sfizio e so già che mi divertirò E se ancora non ho messo giudizio, con tizio e con caio e sempronio io lo farò. Ah, no! Ah, no! Ah, no! Ah, no! Ah, no! Non ti posso dire che succede quando arrivo in città. Che male c'è a farlo in tre Che male c'è a farlo in sei Che male c'è, che male c'è, che male c'è a farlo in diecimila Che male c'è a farlo in tre Chi fa da se, chi fa da se, chi fa da se non fa per me Non ti posso dire che succede quando arrivo in città.