Mario Venuti

Qualcosa brucia ancora

Mario Venuti


Abito un appartamento, un pò troppo grande per me 
me io ne farò il monumento alla gioia di vivere 
penso di avere imparato l'arte di fare il caffè 
rido sul latte versato e sto bene insieme a me 

Rit 
ma qualcosa brucia ancora, brucia ancora 
la presenza tua è signora, mia signora 

il tempo ti cambia vestito io sono lo stesso però 
prendo il mio cuore sgualcito e lo immergo in amido 
mi sono sacrificato 
sull'altare dei tuoi desideri 
ora il mio culto è cambiato 
dedicato solo a me 

Rit. 
ma qualcosa brucia ancora, brucia ancora. la presenza tua è signora, mia signora 

scudo protettivo contro il ricordo radioattivo pronto a sorprendermi 
gas euforizzante per il mio umore altalenante voglia di piangere 

Rit. 
ma qualcosa brucia ancora, brucia ancora. la presenza tua è signora, mia signora 

intesa sessuale perfetta con te che ora non ci sei 
io con l'immaginazione, vado a mano libera 
vado a mano libera 
vado a mano libera 
vado vado 

Rit. 
ma qualcosa brucia ancora, brucia ancora. la presenza tua è signora, mia signora