Oh che sarà sarà, Di questa notte di dicembre, Davanti ad un edicolante, Un'oasi di luce, col buio che fa... Oh che sarà sarà, di questi occhi sterminati e scuri, Che fanno a gara i tramvieri A aprirgli le porte dell'ultimo tram... Oh che sarà sarà... oh che sarà sarà... Di queste donne in copertina e lungo il molo Belle e ricurve nel cucire le vele, Come se fosse il corredo di nozze del mare, Che si agita già... Oh che sarà sarà, che c'è un disturbo dentro al cuore E che fa un lieve dolore... E non rimarrà più il segno di noi, Le nostre anime mute, un biglietto Con su scritto "ho paura", e con un filo di voce... E nessuno saprà mai di noi, Di questo nostro amore atroce... E non andartene, e non andartene, E non andartene via, e non andartene, E non andartene e non andartene... Queste colline sui giornali E lungo i fianchi sdraiate e nude Come fossero due amanti... Oh che sarà di noi... siamo in tanti stanotte E la strada è un viavai... Oh che sarà sarà, oh che sarà sarà ... E non rimarrà il ricordo di noi... Le nostre tracce perdute, Un anello con le nostre iniziali E con un filo di voce... E nessuno saprà mai di noi, Di questo nostro amore atroce... E non andartene, e non andartene, E non andartene via, e non andartene, E non andartene, e non andartene... Oh che sarà sarà, di questa vita svergognata e bella... Guarda, sul ponte una stella ci illumina a giorno, ... e che giorno sarà... per me...