Marco Masini

A cosa pensi

Marco Masini


Da sola chiusa in una stanza 
cammina l'anima su e giù 
hai perso la speranza 
e non parliamo più 
e ti vergogni a tirar fuori 
il tuo veleno anche con me 
ed ogni giorno muori 
e allora muoio con te. 
Come un teppista lo spavento 
ti assale e la fragilità 
la vivi come un fallimento 
chi ti proteggerà? 
I giorni andati e le occasioni 
i sogni persi per la via 
sul tuo diario delusioni 
abissi di malinconia. 
Il tuo dolore è senza voce 
sbagliato come il mio 
sei chiusa in una noce 
per la paura dei tuoi vuoti immensi... 
A cosa pensi senza di me 
a cosa pensi che cosa c'è? 
Vorrei che mi trattassi male 
che ti gettassi addosso a me 
con una furia di animale 
per liberarti di te 
e non vedere che ti arrendi 
che hai voglia di buttarti via 
e questo buio non l'accendi 
e non hai voce anima mia! 
Da sola con la tua ferita 
su quanti libri cercherai 
di stare al gioco della vita 
che non s'impara mai 
perché non prendi la mia voce 
il tuo dolore è come il mio 
vorrei spaccare questa noce 
e liberarti dai tuoi vuoti immensi... 
A cosa pensi senza di me 
a cosa pensi che cosa c'è? 
Vorrei saperlo anch'io 
a cosa pensi, a cosa amore mio