Passa, certo che passa Il tempo cammina e lascia la sua traccia Disegna una riga sopra la mia fronte Come fosse la linea di un nuovo orizzonte Cambia, la mia faccia cambia Cambia la mia testa, il mio punto di vista La mia opinione sulle cose e sulla gente Cambia del tutto o non cambia per niente E poi e poi e poi sarà Che quando penso di voler cambiare il mondo Poi succede che È lui che invece cambia me E poi e poi e poi sarà Che quando penso di voler salvare il mondo Poi succede che È lui che invece salva me Passa, e certo che passa L'uomo cammina e lascia la sua traccia Costruisce muri sopra gli orizzonti Stabilisce confini, le leggi, le sorti Sbaglia, sbaglia chi non cambia Chi genera paura, chi alimenta rabbia La convinzione che non cambierà mai niente È solo un pensiero che inquina la mente E poi e poi e poi sarà Che quando penso di voler cambiare il mondo Poi succede che È lui che invece cambia me E poi e poi e poi sarà Che quando sento di voler salvare il mondo Poi succede che È lui che invece salva me C'è che siamo padroni di tutto e di niente C'è che l'uomo non vede, non parla e non sente Qui c'è gente che spera in mezzo a gente che spara e dispera l'amore Qui c'è chi non capisce che prima di tutto la vita è un valore E se fosse che stiamo davvero sbagliando E facendo il più brutto dei sogni mai fatti E se fosse che stiamo soltanto giocando Una partita di scacchi tra il nero ed il bianco, il nero ed il bianco E poi e poi e poi sarà Che quando penso di voler cambiare il mondo Poi succede che È lui che invece cambia me E poi e poi e poi sarà Che quando sento di voler salvare il mondo Poi succede che È lui che invece salva me C'è che siamo padroni di tutto e di niente C'è che l'uomo non vede, non parla e non sente Qui c'è gente che spera in mezzo a gente che spara e dispera l'amore Qui c'è chi non capisce che prima di tutto la vita è un valore, la vita è un valore