Sono ancora caldi i miei occhi Ancora umide le mie guance qui davanti a te Mentre il manto della quiete Avvolge le mie spalle fragili Ma già io posso udire l'eco Lontano Il clamore di una guerra all'orizzonte Come coro di tempesta che si avvicina La neve, cade rossa Come petali di rosa Dalla bocca dell'inverno Sulle lame delle nostre spade Ungendo questo acciaio gelido Questo è il giardino dove il principe muore Nessun sentiero, nessun destriero Soltanto un nome, Eterno.