Seduto accanto al fuoco rifletto Su tutte le cose che ho visto Sulle mille farfalle e i fiori nei campi In estasi da me ormai lontani E penso a foglie gialle e a tele di ragno Di autunni che più non verranno Alle nebbiose mattine e al sole d'argento Ai miei capelli agitati dal vento Seduto accanto al fuoco rifletto sul mondo che sarà Quando l'Inverno un giorno giungerà Vi sono infatti tante e tante cose Che ancora io non conosco Il verde e il profumo delle rose Diversi in ogni prato e in ogni bosco Seduto accanto al fuoco rifletto Su popoli vissuti tanto tempo fa E penso a coloro che vedranno un mondo Che a me per sempre ignoto sarà Ma mentre lì seduto rifletto sui tempi che fuggon veloci Ascolto in ansia ed aspetto il ritorno di passi e di voci