Fuori e dentro me vedo annaspare un'epoca Il disprezzo e l'amarezza ormai non passan più E non vorrei svegliarmi più in una realtà Da cui non posso uscire,che non da spazio per la verità Si compiace l'uomo moderno per la sua modernità E corre a testa alta inseguendo un giorno che verrà Pochi sogni tante incertezze una bella fotografia Del mondo come dev'essere ed il resto è follia! Ossessionati da un tic-tac di un orologio che non si fermerà Un lavoro una casa una famiglia,una tranquilla quotidianità Edifici e strade consumati dagli occhi della gente Strade percorse troppe volte troppe volte non han lasciato niente! Mani che non conoscono più tregua sfruttate,adoperate Per un altro giorno ancora Menti che non conoscono l'individualità sfruttate dimenticate Per un altro giorno ancora! Si compiace l'uomo moderno per la sua modernità E corre a testa alta inseguendo un giorno che verrà Pochi sogni tante incertezze una bella fotografia Del mondo come dev'essere ed il resto è follia! Ossessionati da un tic-tac di un orologio che non si fermerà Un lavoro una casa una famiglia,una tranquilla quotidianità Edifici e strade consumati dagli occhi della gente Strade percorse troppe volte troppe volte non han lasciato niente!