I nostri ricordi sono favole ora che s'è interrotto il contatto dei nostri corpi. I nostri ricordi sono favole che non abbiamo mai vissuto, insieme. Come ieri cerco un minimo conforto nel vento caldo del Libeccio, ma schiaffi ricevo non carezze, lame fredde di Tramontana incidono la pelle e le mie mani vedo screpolarsi come crosta di pane nero e intorno un cielo di ghiaccio, un sole malato: i nostri ricordi sono favole, ricordi-favole.