Tombe degli avi miei, l’ultimo avanzo d’una stirpe infelice deh! raccogliete voi. Cessò dell’ira il breve foco… Sul nemico acciaro abbandonar mi vo’. Per me la vita è orrendo peso!… L’universo intero è un deserto per me senza Lucia! Di faci tuttavia splende il castello! Ah! Scarsa fu la notte al tripudio! Ingrata donna! Mentr'io me struggo in disperato pianto tu ridi, esulti accanto al felice consorte! Tu delle gioie in seno, io della morte! Fra poco a me ricovero darà negletto avello Una pietosa lagrima non scenderà su quello! Ah! Fin degli estinti, ahi misero! Manca il conforto a me! Tu pur, tu pur dimentica quel marmo dispregiato mai non passarvi, o barbara del tuo consorte a lato ah! Rispetta almen le ceneri di chi moria per te Mai non passarvi, tu lo dimentica rispetta almeno chi muore per te Mai non passarvi, tu lo dimentica rispetta almeno chi muore chi muore per te O barbara, rispetta almen le ceneri Ah! Di chi moria di chi moria per te