Joseph Calleja

Cessato Il Suon Dell'Armi

Joseph Calleja


Cessate il suon dell’armi
Presso i trofei di guerra
Riedano i genii nell’Austoia terra
Fra l’effigiate tele
Meraviglie dell’italo pennello
Dei figli nostri in core
Nuovo dell’Arte si ridesti amore

Genio immortal d’Italia
Benigno a noi ritorna
Del tuo divin sorriso
Come solevi un dì
Nostr’opre adorna
Qui dove splende vivido
II sol di libertà
Il Nume tuo benefico
L’antico culto avrà

Nella terra che vide i portenti
Del sublime pittore d’Urbino
Nella terra, ove a un Angel divino
L’arte istessa la mano guidò
Sotto il Cielo che brilla sereno
No che i figli non sorgono ignavi
Ma la gloria sublime degli avi
Ne lor petti solenne parlò
Dei tuoi figli, o Italia bella
Uno è il voto ed uno il cor
Che rifulga la tua stella
Dell’antico splendor