Trubali canti s'innalzan nel mio cuore Ribadendo a me le mie radici Sguardi stupiti (sguardi stupiti) -sguardi stupiti- Di gente comune (di gente comune) -di gente comune- Si poggian a me (si poggian a me) -si poggian a me- Come acqua piovana (come acqua piovana) -come acqua piovana- Di lacrime (en mi bagno di lacrime) -di lacrime- Mai piante (mai versate e mai piante) -mai piante- E luccican gli occhi (e luccican gli occhi) -e luccican gli occhi- Dei non nati (dei non nati) -dei non nati- E degli eterni morti (e degli eterni morti) -e degli eterni morti- (tribali giochi s'innalzan nella mia mente Scoprendo in me nuove paure E cerco e ricerco la forza che mi spinge Essa muove essa crea tutto il mio...) Animo... giudicami Oh animo... vedicami (io... vendicami) Odi et amo. quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior. (come una goccia che cade rompendo) -una goccia- (come una roccia che vive in silenzo) -cosí io- (vivo piangendo muoio vivendo et amo odiando) In mezzo al frastuono io ascolto soltanto Le mie emozioni che di vita e di vita vivono Urlo il mare (oh luna!) -urlo il mare- (lascia che io ti possa) -lascia che io ti possa- (toccare o almeno amaro astro) -toccare o almeno amaro astro- Che nel buio io possa (che nel buio io possa) -che nel buio io possa- ...sognarti (...sognarti) -...sognarti- Lo senti o luna il pianto del mare Ogni volta che tu splendi lui alza la sua mano per Toccare il tuo volto donare il suo cuore Ma piangendo ti allontani gridando il suo dolore E lascio cadere come foglie al vento Le mie illusioni i miei veri sogni E trucco i solchi (e trucco i solchi) Di sangue sul mio viso (di sangue sul mio viso) Nascondendoli con un falso sorriso (sorriso) (rilassate parole che nascondon dolore) E rientro in scena (indosso il costume e rientro in scena) (questa signiori é la sola vita) Fino all'ultima tragedia (un grande teatro fino all'ultima tragedia)