Nella giungla di cemento i grattacieli si rincorrono e li' dove il buio la fa da padrone ecco un altro giorno,un giorno come ieri ecco un altro giorno,come ieri un albero che muore è il fantasma di un passato che rivive dentro dentro e oguno di noi sa cosa vuol dire affacciarsi alla finestra e accorgersi di piangere,e accorgersi di piangere lacrime nel vento e domani sarà uguale x2 lacrime nel vento se sta piovendo dento noi è inutile aspettare il mattino,per ricominciare son stati recisi gli ultimi fili d'erba e l'ultimo fiume è stato avvelenato tutte quelle scorie han consumato l'aria tu stai cadendo giù,nel baratrio profondo nel baratro profondo che si chiama morte cerchi diserpato qualcosa a cui far presa ma non c'è più nulla,è tutto liscio come specchi gli stessi che riflettono l'immagine del tuo fantasma apri gli occhi e l'incubo sparisce ti alzi e vai alla finestra lacrime nel vento che è sempre lo stesso lacrime nel vento lacrime nel vento che è sempre lo stesso e tutto resta uguale...