Giorno Di Paga

Punkozza

Giorno Di Paga


Pianure nebbiose le nostre menti 
Nulla ormai riesce a farci contenti 
Alla luce guarda i miei occhi splendenti 
Non sei sola a piangere fra i perdenti 

Acre grida sentirai, 
Non sono lontane oramai 

A volte lascio che la gente mi insulti 
Così ora posso insultare te 
E poi ho da distruggere i muri 
Fatti sputare in faccia adesso, dai! 

Forse spero che come nelle fiabe 
Se lo vuoi la vita è ottima 
Ma da sto corpo me ne devo andare 
Non riesco a vivere più qua