Era alto così, era grosso così Lo chiamavan bombolo. Si provò di ballar, cominciò a traballar Fece un capitombolo. Ruzzolò di qua, rimbalzò di là Come fa una palla E, destin fatal, cadde in un canal Ma rimase a galla. Pei suoi piccoli piè, pel suo grande gilet Lo chiamavan bombolo E gridavano: "ahimè, chissà mai cosa c'è Sotto quel gilet?"