Donna Notturna dondola il capo 
Al soffio denso di un vento amaro 
Labile forma di tenera età 
Donna di notte che donna non è 

Resiste e abbandona … 

(Rit.) 
Cerco l'equilibrio del mio cuore 
E un attento confine con le cose 
Ora dopo ora e dopo un attimo … 
… e ancora … 
verso l'equilibrio del mio cuore 

Duplice Donna, un passo avanti 
Lei è riflesso che precede l'azione 
Donna nera in un mare di bianco 
Donna specchio del timore di sé 

(Rit.) 

Donna Orso, due passi avanti 
Donna di un corpo che non le appartiene 
Belva stanata, fredda di rabbia 
Torna dove niente le aprirà le braccia 

Resiste e abbandona 
Stringe e abbandona da sé 

(Rit.)