Rotola quella monetina sul tappeto verde gira la fortuna, gira il mondo in una mano. C'è troppa pubblicità per animali raffinati, c'è troppa inutilità e bisogni mai saziati. C'è troppa gente che si spezza la schiena per un pugno di riso, per un pugno di miseria. La bilancia è tutta squilibrata verso Nord, siamo tutti uguali ma qualcuno un po' più "uguale" c'è! Ancora una volta un mondo sta bussando alla mia porta ha rughe di sudore attorno agli occhi. Ancora una volta un mondo sta bussando alla mia porta ha rughe di sudore attorno agli occhi e regge figli stanchi sui ginocchi. Migrano come le rondini d'autunno grandi masse di gente inseguendo l'illusione. La popolazione aumenta è un'iperbole che sale, una continua sfida all'Occidente nucleare. Dormono sopra i cartoni lungo i marciapiedi lì davanti alla festa extasy del sabato sera. Lentamente andiamo verso la mondialità presto un mondo unito sarà una necessità. Ancora una volta...