Mi sveglio pensando è mattina ma sono le tre Ieri ho bevuto e forse ho dato anche il peggio di me Ho aperto gli occhi sul divano che ero vestito Da sbonzo perdo anche il controllo del mio destino La colpa sarà del vino che è soporifero O del mio letto più freddo del frigorifero Molto più freddo da quando non ci sei tu Da quando mi hai detto per me si apre un nuovo capitolo E ora scrivo da solo il mio libro Magari senza trama né titolo e verrà fuori un romanzo ridicolo Non mi interessa quanti leggono e che cosa dicono Io quantomeno sarò libero Tu non lo sai Che la colpa non è la mia È colpa del vino Se ho fatto un casino e poi sono sparito Tu non lo sai Che la colpa non è la mia Ma è colpa del vino Se è quasi mattino e io sto ancora in giro e ti scrivo Questa notte sto in cattiva compagnia Tu non sei più mia Faccio squillare il tuo telefono fin quando non risponde la segreteria Io che pensavo non avessi bisogno di te Ma a certe cose non ci pensi prima delle tre Tu che hai provato a cambiarmi in duemila modi E dormire ancora assieme e farsi male è un letto di chiodi Alcune cose te le scegli come un vestito Riporti indietro il mio destino con lo scontrino M'hai consumato e fatto a pezzi e non l'ho fatto apposta Barcolla in cerca della donna che me lo rimborsa E a volte poi ti senti ridicolo Come quando sei sbronzo e ripeti no e ti convincono E sembra oro colato qualsiasi cosa ti dicono Scrivo da solo il mio libro Ma da domani c'è un nuovo capitolo Tu non lo sai, cosa? Che la colpa non è la mia Ma è colpa del vino se ho fatto un casino e poi sono sparito Tu non lo sai ma la colpa non è la mia Ma è colpa del vino se è quasi mattino e io sto ancora in giro e ti scrivo Questa notte sto in cattiva compagnia Tu non sei più mia Faccio squillare il tuo telefono fin quando non risponde la segreteria