E' bello avere un amico, 
un amico e starci a ragionare 
essere quello che sei, 
senza pudore, paura di starti a sputtanare 
magari potergli raccontare 
degli insuccessi, o di quando stai per annegare 
in questo mare di convenzioni, 
che ci costringe a nascondere 
le nostre emozioni. 

Parlare di lavoro, 
delle soddisfazioni anche quando non ci sono, 
poter dire tutto quello che ti passa per la testa 
senza bleffare, fare finta 
che per te è sempre festa. 

Che bello riuscire a dire, 
che ridi, che piangi, 
che qualche volta hai voglia di morire, 
che ti commuovi ricordando qualcuno; 
aprire il cuore 
come non hai fatto on nessuno. 

Poi raccontarsi le donne 
sinceramente senza esagerare, 
di quante volte in una notte 
sei riuscito a far l'amore 
e quante invece avevi finito 
prima ancora di cominciare. 

Sarà la nostra natura, 
questo orgoglio chiuso dentro i pantaloni 
o forse il peso di sta' cultura 
che ci lascia a terra, 
col naso a seguire gli aironi. 

Sarà la nostra natura, 
questo orgoglio chiuso dentro i pantaloni 
o forse il peso di sta' cultura 
che ci lascia a terra, 
col naso a seguire gli aironi.