Tom: F Dm Chi va dicendo in giro C Dm che odio il mio lavoro non sa con quanto amore C G mi dedico al tritolo, A è quasi indipendente G F ancora poche ore Am poi gli darò la voce E7 A7 il detonatore. Dm Il mio Pinocchio fragile C Dm parente artigianale di ordigni costruiti C F su scala industriale C F di me non farà mai C Bb un cavaliere del lavoro, Dm C io sono d'un'altra razza, Dm son bombarolo. Dm Nello scendere le scale C Dm ci metto più attenzione, sarebbe imperdonabile C G giustiziarmi sul portone A proprio nel giorno in cui G F la decisione è mia Am sulla condanna a morte E7 A7 o l'amnistia. Dm Per strada tante facce C Dm non hanno un bel colore, qui chi non terrorizza C F si ammala di terrore, C F c'è chi aspetta la pioggia C Bb per non piangere da solo, Dm C io sono d'un altro avviso, Dm son bombarolo. Dm Intellettuali d'oggi C Dm idioti di domani ridatemi il cervello C G che basta alle mie mani, A profeti molto acrobati G F della rivoluzione Am oggi farò da me E7 A7 senza lezione. Dm Vi scoverò i nemici C Dm per voi così distanti e dopo averli uccisi C F sarò fra i latitanti C F ma finché li cerco io C Bb i latitanti sono loro, Dm C ho scelto un'altra scuola, Dm son bombarolo. Dm Potere troppe volte C Dm delegato ad altre mani, sganciato e restituitoci C G dai tuoi aeroplani, A io vengo a restituirti G F un po' del tuo terrore Am del tuo disordine E7 A7 del tuo rumore. Dm Così pensava forte C Dm un trentenne disperato se non del tutto giusto C F quasi niente sbagliato, C F cercando il luogo idoneo C Bb adatto al suo tritolo, Dm C insomma il posto degno Dm d'un bombarolo. Dm C'è chi lo vide ridere C Dm davanti al Parlamento aspettando l'esplosione C G che provasse il suo talento, A c'è chi lo vide piangere G F un torrente di vocali Am vedendo esplodere E7 A7 un chiosco di giornali. Dm Ma ciò che lo ferì C Dm profondamente nell'orgoglio fu l'immagine di lei C F che si sporgeva da ogni foglio C F lontana dal ridicolo C Bb in cui lo lasciò solo, Dm C ma in prima pagina Dm col bombarolo.