Fabio Concato

Troppo vento

Fabio Concato


Parli ma non sento 
qui c'è troppo vento 
troppi guai in questa povera testa che non c'è più 
parli e non la smetti 
parli di progetti 
sto in silenzio mi aggiusto le braghe fai tutto tu 
Dio fai tornare il vento 
gli domanderò se può portarmi via 
dalla spiaggia basterà un momento 
prendo la rincorsa le braccia al cielo al cielo e volo via. 
Via dalle certezze 
dalle tue carezze 
che anche adesso mi blocca no al muro e non volo più. 
Tutto calcolato 
tutto programmato 
il lavoro la casa il futuro così sei tu ma io 
musico ambulante vorrei stare in cento case o in un motel 
e mi sento scusa così dissonante 
vorrei molti amori e duemila figli come me. 
Via mentre stai parlando 
sono già partito non te ne accorgi non vedi più 
forse imparerò a volare sopra questo mare 
tu fammi un fischio ti porto su 
Parli ma non sento 
c'è ancora troppo vento 
non c'è niente di fermo di certo e nemmeno tu. 
Amo questi tempi 
questi cambiamenti 
mi riaggiusto le braghe col vento mi vanno giù Sì non ci si può fidare di uno che vivrebbe bene in un motel 
senza niente senza neanche il mare 
a guardarsi dentro e capire dentro cosa c'è 
Via voglio andare via 
io non ho progetti e non so da ghrande cosa farò 
certo è tutto questo vento che mi porto dentro e 
quando si calma mi fermerò 
Via mentre sto parlando tu sei già lontana 
è passato il vento e non ci sei più 
forse ti vedrò volare sullo stesso mare tu fammi un fischio 
sei proprio tu