Estra

L'uomo coi tagli

Estra


Ecco il solito orizzonte di nessun giorno 
Guarda bene, voltati, sei inseguito dall'uomo coi 
tagli 
Su tutto il corpo tagli profondi e squarci di 
grande entità 
E' la mia colpa è la tua ombra 
è la chiave di questa mia età ... 

resta appeso 
nei pomeriggi arreso 
resta appeso 
nei pomeriggi arreso 

Via, ancora via, cambi passo, ma lui segue sempre 
Lo vedi appena, inconsistente, chissà se pensa e 
che pensa di te... 
E cosa vede? Che cosa ha in testa? Guarda che 
squarci e che schifo 
che fa 
E non fa niente - non dice niente - le grandi 
immagini parlano sempre... 

resta appeso 
nei pomeriggi arreso 
resta appeso 
nei pomeriggi arreso 
resta appeso 
nei pomeriggi arreso 
resta appeso 
nei pomeriggi arreso 

L'uomo coi tagli l'ho visto ieri che abbandonava la 
nostra dimora 
L'ho visto uscire, l'ho visto appena, senza né un 
sesso preciso un'età 
Senza far niente, senza dir niente, ha dilaniato 
tutti i miei cari 
E a notte fonda ho urlato io 
per questo enorme squarcio sul petto 

resto appeso 
nei pomeriggi arreso 
resto appeso 
nei pomeriggi arreso 
resto appeso 
nei pomeriggi arreso 
resto appeso 
nei pomeriggi arreso