Equ

L'ultima Sposa

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La mia sposa sudava all´altare 
come un ciclista di mountain-bike 
i miei occhi coperti dal sole 
non vedevano il prete ma guardavano lei 
L´avambraccio incrociato a mia madre 
precedeva il mio timido sì 
un corridoio di sorrisi e di parole 
era strano ma eppure ero lì. 
Alla lettura del Vangelo Giovanni 
il soprabito scivolò 
la testimone perse la spallina 
e il mio sguardo non evitò 
di cadere nella scollatura 
di appoggiarmi con gli occhi a lei 
inaspettato fu il gesto del prete 
che si mise tra i miei occhi e i suoi. 

RIT. Seguiamoci sempre anche se 
qualche fotogramma ci sfugge 
siam belli da vivere 
siam come pellicole... come pellicole 
diamo un´immagine di noi stessi 
siamo come lucertole 

Pugni di riso mi attendevano fuori 
tutti in fila per le fotografie 
un ristorante prenotato in tempo 
un mio parente recita poesie 
Sarebbe bello se ci fosse tuo nonno 
che ci ha lasciato l´altro venerdì 
Ho pensato se ne è andato in tempo, 
si è trasferito, non è più qui. 
Paesaggio soffiato dal vento 
che cambia la rotta dei sensi 
mi muovo nel letto da sveglio 
per questa notte son soltanto sogni 
Per capire i miei occhi mi hai detto 
devi prima capire me 
li oltrepasso ogni volta che posso 
ma sono specchi che nascondono te. 

RIT. Seguiamoci sempre anche se 
qualche fotogramma ci sfugge 
siam belli da ridere 
ci basta convivere come pellicole 
diamo un´immagine di noi stessi 
siamo come lucertole