Enzo Jannacci

Sopra i vetri

Enzo Jannacci


Sopra i vetri della mia finestra 
si rincorrono gocciole di pioggia 
anche quando, anche quando fuori non piove; 
perchè piove, piove tanto, negli occhi miei! 
I pensieri rincorrono i ricordi 
come mosche attorno a delle fragole... 
quante mosche! Solo mosche, nella mia stanza! 
E, per giunta, non ho neanche il D.D.T.! 
Me l'hai portato via tu, il mio D.D.T; 
ne hai fatto un sol pacchetto con questo mio cuor, 
con le mie scarpe e le sigarette: 
me ne hai lasciato solo cinque cicche! 
Mi hai lasciato senz'acqua il canarino, 
mi hai lasciato il gatto senza ciccia; 
mi hai lasciato, sul cuscinio, una pistola! 
Per te mi faccio un buco qui... 
oppure qui... o qui... a piacere! 
Ma le cartucce, nel comò non ci son più! 
Forse, per sbaglio, le hai portate via 
con il mio cuore... e coi materassi. 
Non mi resta che prendere un coltello... 
ma è sparita anche l'argenteria! 
Come faccio, anima mia? ...Io ti denuncio! 
(gridato): Riportami la roba!