Io, ti ho raccolta per la strada, ch'eri ridotta proprio a niente. Con gli occhi ti ho pesata e mi son preso, la tua mente. Ti ho messo dentro casa, come uno sciocco, credi a me; dovevo immaginare quello che c'era in te. Un soprammobile costoso, da far vedere alle tue amiche. Trofeo delle tue caccie, imbalsamato, come te. Vecchia già a ventun'anni, mezza esaltata o giù di lì; concedi prestazioni, ti vendi per un "sì". Morbide le mani come ragnatele passano sui seni caldi come il sole. Ma quand'è il momento, di fare l'amore gli altri tu non senti e non puoi volare. Oh Mary ....Mary, perchè ti voglio? Oh Mary ....Mary, anche se sbaglio. Stasera, andiamo in una casa e ci sarà gente che "conta". Nervosa ed impaziente, mi dici: "..andiamo, sono pronta!" Ma un ospite di turno, da sotto al tavolo ti tocca già; lo guidi dentro un letto, tra la mia incredulità.