Cor Veleno

Febbre Che Puoi Toccare

Cor Veleno


Primo: 
E' febbre dopo le correnti della stagione, 
è la febbre quasi come per reazione; 
devo andare via, mi conviene, 
lascio tutto com'è, la strada è mia se mi dice bene; 
voglio un freno, voglio una domenica, 
nessuno che telefona, quiete domestica, 
vedo le mie gambe distese, 
ma ho la febbre che morde, che porta in mille imprese; 
il posto decide, 
il posto mi divide dai miei e se gli va mi sorride; 
ecco che non puoi smettere, 
e se allunghi quelle dita è tangibile; 
ho la febbre se manca il microfono, 
ma di quelle che fonde il termometro; 
lucidità, se ne va, pazienza, 
è brace nell'aria, è robba più intensa. 

Rit. 2 volte: 
E' febbre che puoi toccare allungando le dita, 
e non può scendere; 
è febbre che puoi toccare allungando le dita, 
tu non vuoi smettere. 

Grandi Numeri: 
Ho fissato il futuro per un attimo, 
ed è stata un' eternità; 
scorre più rapida la vita dentro a un battito, 
o la mia voglia di renderla unica; 
tutto quanto questo mentre il tempo 
scivola sul resto e sento 
chilometri sotto ai miei piedi muoversi, 
e salto ostacoli; non ora, non oggi, non cercatemi; 
febbre che puoi toccare, che fai? 
non aspettare, vieni a prenderla, ahi, ahi, 
che questo amore non ti lascerà, 
è qualcosa che non si dimentica; 
ho cancellato piani, 
scordato il senso del domani; 
questo calore che sale e sale, sai 
vorrei che non finisse mai, questa notte. 

Rit. 2 volte: 
E' febbre che puoi toccare allungando le dita, 
e non può scendere; 
è febbre che puoi toccare allungando le dita, 
tu non vuoi smettere. 

Dai, dai, è febbre che puoi toccare allungando le dita, 
è il calore che cercavi, tigron.... 
Non può scendere, scendere, non può, non può; 
non vuoi smettere, smettere, no, no; 
non può scendere, scendere, non può, non può 
non vuoi smettere, smettere, no, no, no. 

Rit. 2 volte: 
E' febbre che puoi toccare allungando le dita, 
e non può scendere; 
è febbre che puoi toccare allungando le dita, 
tu non vuoi smettere