Club Dogo

Falsi Leader

Club Dogo


(Guè) 
La mia gente con i pugni in alto 
Voglio vedere questi pugni in alto 
La mia gente con i pugni in alto 
Con i pugni in alto più in alto 

Ho fatto un sogno la notte in preda ai narcotici 
Al governo c'erano solo pensatori e filosofi 
Poi ho aperto gli occhi ed è incominciato un giorno là fuori 
Quanti affari ha il presidente? Quanti.. 
Ma tu li scordi e voti Forza Mafia vivo qua ogni muro vede e sente 
C'è chi non sa niente e chi sa ma finge e torna innocente con un imene nuovo come al Sol Levante 
G dissente, deve parlare a questa gente, disonorevole ricicla favole come contante 
Da dove entrano quei liquidi? So che le inchieste evaporano e poi le toghe rosse lo perseguitano 
Noi non vogliamo che lui stringa il potere in mano 
Non voglio più vedere in tele il saluto romano 
Voglio giustizia non la Porsche come ogni italiano 
E non aspetto, ho il micro carico sotto il pastrano 

(Rit.) 
FALSI LEADER NON POSSONO COMANDARCI 
FALSI LEADER NON POSSONO GIUDICARCI 
DELLE TUE BUGIE NOI NON SAPPIAMO CHE FARCI 

(La Furia) 
Io non ho più fiducia sento che qua brucia l'atmosfera 
Frà quali braccia spingono la sfera 
Il presidente ha la faccia piena di cera 
Lancia sguardi da magnaccia ma la troia che spela è l'Italia intera 
Tutela solo il più forte come - nella favela e ogni sera 
Si allena a dire una bugia che sembri vera 
E non va - la dittatura mediatica ha proporzione seria 
La strada ha un'altra grammatica ed è la mia materia 
Se la ragione del più debole è follia lo stato di polizia 
È il terzo mondo della democrazia ma è la nazione dei leader 
E la tensione ti uccide la proporzione è come gli Usa contro Fidel 
Chi sottoscrive il decreto antidroga e pippa la coca in casa 
Chi fa la riforma edilizia perché ha la villa evasa 
Predicatori e miracoli e imprenditori 
Mi dicono abbi fiducia io rispondo vaffanculo e muori 

(Rit.) 

(Guè) 
Col cazzo che va tutto bene 100.000 persone straripano in strade se è la democrazia che cade 
non dico fanculo Silvio per fare il finto impegnato 
dico lo sai qual è la prima azienda di Stato per fatturato? 
Si chiama Mafia e convive con chi hai votato 
Quei volti falsi come il bilancio, vedo nero come i fondi ho solo versi e li sgancio 
La verità sta nel mio dna 
Dobbiamo stare buona, la stanza dei bottoni 
Se vanno in cella per terra parquet e al muro quadri Sironi 
E si fanno le leggi apposta è un'eredità fascista 
Ho la voce per parlarne Dio mi ha fatto un liricista 

(La Furia) 
Spegnete sulla benzina le vostre canne 
E poi scrivete sopra pagine ignifughe tra le fanne 
Se il regime vi inchioda voi ribellatevi 
Se vi butta a terra sputate e rialzatevi 
Lo scontro non è solo fisico è lirico in bilico tra nocche e pensieri 
I miei frà sanno che alzo pesi usando gli emisferi 
Sono il sovrano di un popoli di infedeli 
E proclamo l'ora illegale uguale tra i paralleli 
Il divieto delle parole per m,e non ha valore mieto ceste piene di teste solo con l'alfabeto 
Sono popolare perché è il mio ceto e finchè crepo 
Sono il re degli sconfitti ma non sono mai andato a tappeto.