il gelo galoppava sui campi le luci delle case mischiate a stelle due olive nere gli occhi di lei e lo bacio con l'anima sulle labbra lontano un'eco di spari gli disse cose che lui non capi mai un mazzetto di lilla' l'imbarazzo e la paura e la guerra quella sera per un poco si fermo... per un po' guardateli si cercano si sfiorano si abbracciano sotto un povero cielo il tempo ando' via e loro insieme la' i rami che graffiavano i vetri sotto la gonna calde le coscie bianche ed il fucile lasciato giu' un berrettino blu la miseria e la speranza per la guerra fu abbastanza li sorprese e li porto.... li porto via guardateli che corrono e cantano e ballano ci saranno altri giorni il freddo andra' via e loro ancora la' che giocano tra gli alberi inseguono le nuvole sotto cieli diversi il tempo va via e loro sono la'