Per volere del Visconte su parere del Barone, han formato la sezione dei Pompieri di Viggiù. Pompa qua, pompa là, pompa su e pompa giù. Ed a spese del Marchese han comprato le divise con feluche a larghe tese e pennacchi rossi e blu. Pompa qua, pompa là, pompa su e pompa giù. Indi, a scopo addestrativo, il paese hanno incendiato e il reparto s'è schierato e ha gridato "Ip Ip Hurrà". Viva quà, Viva là, viva su, evviva giù. Viva i Pompieri di Viggiù che quando passano i cuori infiammano. Viva i pennacchi rossi e blu. Viva le pompe dei Pompieri di Viggiù. Affrontarono l'incendio con le pompe verso sera, però l'acqua, ahimè, non c'era per potere funzionar. Pompa qua, pompa là, pompa su e pompa giù. Però, il Capo ebbe un'idea veramente peregrina, caricò con la benzina tutti quanti gli estintor. Pompa qua, pompa là, pompa su e pompa giù. Ed in meno d'un secondo nel villaggio già bruciato tutto in fumo se n'è andato il plotone dei Pompier. Viva quà, Viva là, viva su, evviva giù. Viva i Pompieri di Viggiù che quando passano i cuori infiammano. Viva i pennacchi rossi e blu. Viva le pompe dei pompieri di Viggiù. Viva i pennacchi rossi e blu. Viva le pompe dei pompieri di Viggiù!