Cappello A Cilindro

Camera Con Vista Sul Ritorno

Cappello A Cilindro


Tom: Bm

Fig.1
  Asus                 Dsus2
E|-0----0----0----0---|-5----5----5----5---|
B|--3----3----3----3--|--2----2----2----2--|
G|---2----2----2----2-|---2----2----2----2-|
D|--------------------|--------------------|
A|--------------------|--------------------|
E|--------------------|--------------------|
  G/D  Bm  E7sus4     D    Asus4
E|-3----2----0----0---|-2----0----0----0---|
B|--3----3----3----3--|--3----3----3----3--|
G|---4----4----4----4-|---2----2----2----2-|
D|--------------------|--------------------|
A|--------------------|--------------------|
E|--------------------|--------------------|

The fig.1 all along the song except for rit.


Asus                                          
La luce è poca in questa stanza e quasi sembra
 Dsus2
Che voglia ricordarmi di stare buono e non urlare,
G/D                    Bm             E7sus4
Perché si sa che in un albergo non si urla, ma si sogna
D                                      Asus4
Ed io voglio sognare i campi di cotone

Asus
Su un libro ho letto di una locanda sulla costa
     Dsus2
E di persone che dipingono il mare con l'acqua di mare,
             G/D     Bm         E7sus4
C' ho trovato Rita, bellissima, con un nome francese, vestita d'aria,
D                                             Asus4
a parlare sempre con un tizio che calcolava i confini delle onde

[Bridge]
Asus  Dsus2  G/D  Bm  E7sus4  D  Asus4

     D
E' da qui che poi si parte,
             Dsus2
Qui, dove le onde possono avere al massimo dei contorni e mai gli stessi,
             G/D              Bm                            E7sus4
Qui, dove la notte sono i racconti dei pescatori a portarsela via,
            D                                          Asus4
Insieme alle luci e alle strombazzate della strada dei semafori

[Chorus]
 F#
E Nino mi fa tenerezza
                          G
Mentre mi racconta le sue vecchie storie decennali
        G                D          G/D     A7sus4  Asus
Sugli scioperi ideali e sulle abitudini dei cani

Asus
Mezze parole dette piano con lo squillo di telefoni
Dsus2
E venditori di rose ambulanti che qui non arrivano mai,
G/D                                Bm                          E7sus4
Viaggiatori napoletani con i loro accenti messi sulla vocale sbagliata
D                               Asus4
E versi scritti alla luce di un neon

D
E poi c'è che mi pettino i pensieri con le mani
Dsus2
E non sono mai troppo ordinati, troppo lunghi o rovinati,
G/D                    Bm                     E7sus4
Colorati forse dalla certezza di averti vista passare
D                                               Asus4
Con sulla faccia il tuo sorriso ingenuo e con le ali

D                                            Dsus2
E da lontano l'etna a bocca aperta colora il cielo di rosso,
G/D                   Bm                    E7sus4
Come a dire non dimenticatevi di me, del mio ricordo,
D                                                 Asus4
Mentre i Normanni costruiscono castelli sulle sue parole

[Chorus]
 F#
E Nino mi fa tenerezza
                          G
Mentre mi racconta le sue vecchie storie decennali
        G                D          G/D     A7sus4  Asus
Sugli scioperi ideali e sulle abitudini dei cani