Su mettiti comodo come in un condom Che scorrono momenti lenti Più del Vic 20 Commodore Sulla tela la tua vita intera con un prologo Tua madre che apre le gambe dal ginecologo Poi, le tasche deserte di un bimbo povero Ma ingordo di scoperte più di Colombo Cristoforo Il tuo primo rimprovero poco dopo Avevi appiccato un fuoco per gioco come un tedoforo Da quel giorno la tua lingua è in sciopero Hai detto: No non coopero, però io ti ricorderò Che sei stato picchiato da quei balordi E sotto i colpi sordi ti sei detto non discuto Muto, un concorrente a tempo scaduto Abbattuto come un cane da tartufo che ha perduto fiuto Chiederti di raccontare l'accaduto Sarebbe come per Cesare chiedere aiuto a Bruto Parla, dì la verità, è là e non devi negarla Parla, chi tappa la falla non resta a galla Parla, dalla tua bocca libera la favella Come una farfalla che si libra dalla calla Parla, i mutismi sono inascoltabili Parla, i timori hanno timoni deboli Parla, urla termini interminabili Parla, perché il silenzio è dei colpevoli La riconosci quella? È la tua Panda Dentro ci sei tu con la coscienza sporca Ed un profumo che sa di lavanda Dillo alla fidanzata che ti guarda Che c' è un altra che ha la quarta e pratica il tantra Gli anni Novanta vanno a rallentatore Un fotogramma infiamma 'sto proiettore Tuo padre brama un figlio dottore E passi gli anni al Campus come un detenuto a San Vittore Ammutolendoti credi di restare in piedi Ma non ti chiami Ercolino e quanto meno siedi Spesso cerchi sieri che offuschino i pensieri, sì Ma non ti eclissi, ti celi dietro veli Come vedi stenti, ne sprechi di momenti Il silenzio è d'oro e tu lo svendi ai peggior offerenti Parla fuori dai denti, non ti penti Parla nei parlamenti, mettili sugli attenti Parla, dì la verità, è là e non devi negarla Parla, chi tappa la falla non resta a galla Parla, dalla tua bocca libera la favella Come una farfalla che si libra dalla calla Parla, i mutismi sono inascoltabili Parla, i timori hanno timoni deboli Parla, urla termini interminabili Parla, perché il silenzio è dei colpevoli Fine della proiezione Fatti un' opinione o finirai come i fatti di metadone Il tuo supporto vale molto più di un corto Nella rassegna dove regna la rassegnazione Chi tace soggiace alla volontà del loquace Si beve cazzate come la guerra di pace Rischi di impazzire più di Aiace Devi venir fuori dal tuo fondo tipo Bronzo di Riace Invece come una prece ti stai affossando Non favelli come Paggio Fernando Distratto da occhi belli Sembri la principessa Elisa Ma mi sa che non hai cigni per fratelli Alza il culo e non fare il muto che non sei Charlie Stand up for your rights come canta Marley Come il Mosè scateni in me strani tarli Sappi che ti prendo a martellate se non parli Parla, dì la verità, è là e non devi negarla Parla, chi tappa la falla non resta a galla Parla, dalla tua bocca libera la favella Come una farfalla che si libra dalla calla Parla, i mutismi sono inascoltabili Parla, i timori hanno timoni deboli Parla, urla termini interminabili Parla, perché il silenzio è dei colpevoli