Canaan

La Simmetria Del Delore

Canaan


I morti maturano, il mio cuore con essi. 
Piet?i se nell'ultimo umore ha la terra. 
Muove nei vetri dell'urna 
Una luce d'alberi lacustri; 
mi devasta oscura mutazione, santo ignoto: 
gemono al seme sparso larve verdi. 
il mio volto ?oro primavera. 

Nasce una memoria di buio 
In fondo a pozzi murati, un'eco di timpani sepolti: 
sono la tua reliquia patita 

Desiderio delle tue mani bianche 
Nel buio della fiamma: sapevano di polvere e di morte. 
Erano subito di neve, cosi' le parole: 
un po' di luce, e poi la nebbia e gli alberi, 
e noi fatti d'aria al mattino. 

Ancora un calice di profumo mi spezzava le mani, 
quando la luce accendeva il crepuscolo 
sull'altare del silenzio 
E con piccole ali di cristallo 
io solo sfioravo la soglia di questo dolore