Angelo Branduardi

L'ultimo Giorno Del Circo

Angelo Branduardi


Han spento lucciole e lanterne 
messo il leone nella gabbia 
scambiato il funo con la nebbia 
domani il circo se ne va. 
Le stelle accese nella tenda 
sono tornate dei fanali 
i clown degli uomini normali 
domani il circo se ne va. 

Passato il giorno della festa 
ritorneremo a misurare 
quel posto vuoto sul piazzale 
domani il circo se ne va. 

Passato il giorno della festa 
ci resta il piccolo calvario 
di spazi vuoti al calendario 
domani il circo se ne va. 

Han messo via le luminarie 
smonttato tutto pezzo a pezzo 
soldati e bimbi a metà prezzo 
domani il circo se ne va. 

Nel lampo breve di un istante 
forse era solo un'illusione 
l'uomo sparato dal cannone 
domani il circo se ne va. 

Passato il giorno della festa 
resta un ricordo eccezionale 
un manifesto lungo il viale 
domani il circo se ne va. 

Passato il giorno della festa 
ci sono a far da spazzatura 
lustrini fra la segatura 
domani il circo se ne va. 

Solo l'orchestra del silenzio 
che non ha posto per partire 
rimane a farci divertire 
domani il circo se ne va.