Frenesia di un mattino Che viene su, che viene su Ti guardò un viandante Ricordò la sua età Io non so neppure il nome Né quando tornerà Lento, lento, lento, stanco Ha lasciato un legno scritto E vedo la sua mano Scrive, scrive, svelta, trema La sua storia parla di strutture vuote Di castelli senza tempo Della forza che ti fa pulsare il cuore Di una terra che si fermerà Fantasie dipinte di una realtà Nelle tasche trovi stelle Sono tue se vuoi Un racconto che vedrà l'eternità Schiaccerà le mie frontiere Gonfierà le vele Nell'incendio del tramonto brucerà La tua fede senza nome Le tue unghia senza fine Quella fretta di morire qui Non farà mai rumore La pietà che non hai Riderà, forse un giorno L'anima dentro te Sopra l'albero scucito La neve scenderà Lenta, lenta, lenta, fredda Il pensiero va lontano Rivedo quella mano Scrive, scrive, svelta, trema La sua storia parla di strutture vuote Di castelli senza tempo Della forza che ti fa pulsare il cuore Di una terra che si fermerà Fantasie dipinte di una realtà Nelle tasche trovi stelle Sono tue se vuoi Un racconto che vedrà l'eternità Schiaccerà le mie frontiere Gonfierà le vele Nell'incendio del tramonto brucerà La tua fede senza nome Le tue unghia senza fine Quella fretta di morire qui