Samuele Bersani

Come Due Somari

Samuele Bersani


Andiamo a stenderci comodi in profondità 
giù fra i crepacci bui col diavolo che ci ospita 
Se poi riusciremo a riportarlo su 
Si divide come un premio
Non lo dico più 
Occorre spingere ai limiti la carrucola 
Con le scintille fra le mani e poi la corda se ne va 
Noi due come due somari siamo senza strategia 
E abbiamo perso l'indirizzo per andar via 
"E' l'occasione di lasciar perdere?"
si chiedono gli amanti chiusi a chiave in hotel 
Con l'inflessione dialettale che ho 
Non prendermi sul serio sono un impostore 
Sarò la causa di ogni preoccupazione 
Una specie di provocatore di risse da bar 
Se non fosse che tu sei pacifica 
Avrei un bernoccolo e un taglio da suturare 
Con dei punti ma voglio sperare che questo con te sia impossibile 
Avendo l'ultimo fiammifero non lo sprecherei 
su un muro umido 
ad accenderlo io non ci proverei 
e poi non mi parlarmi adesso della tua claustrofobia 
lì c'è l'uscita e là l'ingresso, siamo a un crocevia 
"E' l'occasione di lasciar perdere?"
si giurano gli amanti chiusi a chiave in hotel 
Con l'inflessione dialettale che ho 
ti posso ipnotizzare, sono un traditore
Sarò la causa di ogni allucinazione 
una specie di dirottatore di tapis-roulant 
comperati di notte al telefono 
La solitudine no che non è un affare, ti fa credere di risparmiare 
e invece non è che uno sperpero di stagioni inutili 
e di anni andati via 
davanti a un calendario 
e la colpa è soltanto mia.