Samuele Bersani

Occhiali Rotti

Samuele Bersani


Ho lasciato la mancia al boia per essere sicuro 
che mi staccasse la testa in una volta sola e ti assicuro 
non lo pagai sperando di fermarlo 
come mai si ritirò è un mistero e il motivo non so spiegarlo 
ma so andarmene lontano 
se nessuno mi trattiene 
e tornarmene a Milano nonostante le catene 
Ho lasciato la mancia al boia, sai quanto mi servisse 
un orologio Bulova 
se il tempo lo scandiva la mia tosse 
tanto che poi in cambio ottenni acqua 
e un sorriso che pensai 
fosse un rischio persino per lui 
per capirmi è necessaria la curiosità di Ulisse 
di viaggiare in solitaria 
vedendo il mondo per esistere… 
E chissà che poi non capita che ad uccidermi 
sia per caso la pallottola amica di un marine 
ma se chi dovrebbe darti aiuto respinge il tuo saluto cosa fai? 
bestemmi o preghi il dio del vetro andando marciandietro via dai guai 
e vai all'inferno 
che la differenza in fondo non ci sta 
Ho lasciato la mancia al boia per essere sicuro 
che mi staccasse la testa in una volta sola e ti assicuro 
non lo pagai sperando di fermarlo 
come mai si ritirò è un mistero e il motivo non so spiegarlo 
ma nel giro di un minuto dietro a un paio di lenzuola 
è sbucato il sostituto 
con in mano una pistola 
Finalmente un po' di musica 
ma che nostalgia di quando avevo preso la chitarra elettrica e l'ho data via 
chissà se gli errori del passato sono ancora adesso in garanzia 
e se mi verrà mai perdonato il fatto che io spesso andassi via 
un bacio a tutti, quanti sogni belli e quanti brutti 
i miei occhiali si son rotti 
ma qualcuno un giorno li riparerà… 
Finalmente un po' di musica 
ma che nostalgia di quando avevo preso la chitarra elettrica e l'ho data via 
chissà se gli errori del passato sono ancora adesso in garanzia 
e se mi verrà mai perdonato il fatto che non fossi a casa mia 
un bacio a tutti, fate sogni belli e pochi brutti 
i miei occhiali si son rotti 
ma qualcuno un giorno se li metterà 
e a occhi semichiusi 
attraverserà posti distrutti 
e silenziosi