Argine

Eterno Occidente

Argine


Epoca di incertezze 
Focolai nascondono le verità 
Verità come parole 
Che dominano cartigli di un altare 
Lasciati ai marmi nell'ingresso. 

Guerra e preda 
Sono di una stessa forza 
La forza che induce 
Le mani agli occhi 
E che induce le dita 
Ad assorbirne il pianto. 

Non parlatene a voce alta 
Di etica e di rispetto 
I miei deboli sono lì 
Seduti sull'asfalto 
Tra un mondo e lo spirito. 

Piacere nei scenari neri 
Mentre la matrice sta stampando 
Quadri dell'Eterno Occidente 
Questo è il destino storia o sfortuna 
Pentimento o solo la rassegnazione. 

Il perdonare 
Più amaro del supplizio 
Il supplizio perdona il boia 
Ma non le sue vittime.