Tom: G G C D G X2 C D G Stava immobile nel letto, con le gambe inesistenti C D G e una piaga sulla bocca, che seccava il suo sorriso C D G mi parlava rassegnato, con la lingua di chi spera C D G di chi sa che è prenotato, sulla sedia di lillà. G C D G X2 C D G Ogni volta che rideva, si stracciavano le labbra C D G e il sapore che ne usciva, era di stagione amara C D G le sue rughe di cemento, lo solcavano di rosso C D G prontamente diluito, da una goccia molto chiara. G C D G X2 C D G "Penso troppo al mio futuro", ripeteva delirando C D G "penso troppo al mio futuro, penso troppo e vivo male C D G penso che tra più di un anno, cambieranno i miei progetti C D G penso che tra più di un anno, avrò nuove verità. C D G Ma tu non farmi questo errore, e vivi sempre del momento C D G col giorno e tanto amore, cogli i fiori di lillà." G C D G X2 C D G "Oh quanti amici hanno tradito", continuava innervosito C D G "quanti amici hanno tradito per la causa dell'amore". C D G Sono andato a casa sua, sono andato con i fiori C D G m'hanno detto che era uscito, che era andato a passeggiare C D G ma vedevo un'ombra appesa, la vedevo dondolare C D G l'ombra non voleva stare, sulla sedia di lillà . G C D G X2