C'erano giorni di festa sogni e nient'altro in tasca è lui che mi dà cielo e mare è tuo mi disse per il tempo che vuoi. Lei tra gli ulivi sbocciò, era già donna ormai, se in mondo anche tu ora vai e mi avrai per il tempo che vuoi. Sulla mia giostra girai, forte, più forte che mai. Io lo perdo è un gioco che so mi dissi puoi per il tempo che vuoi. Il tempo è un dono di Dio, era più grande del mio, l'ho perso e ho capito perché, la giostra gira non sempre come tu vuoi. Quando nel tempo i miei fiori molti non hanno profumo ma c'è ancora una rosa per te e sarà tua per il tempo che vuoi. E c'è ancora quella rosa per te e sarà tua per il tempo che vuoi.