Affranti

Il Mio Urlo

Affranti


E' impossibile dire 
Che razza di urlo sia il mio. 
E' vero che è terribile tanto da 
Sfigurarmi i lineamenti 
Rendendoli simili a quelli di una bestia. 
Ma è anche in qualche moto gioioso 
Tanto da ridurmi come un bambino 
E' un urlo fatto per invocare l'attenzione 
di qualcuno, od il suo aiuto 
Ma anche forse per bestemmiarlo. 
E un urlo che vuol far sapere, in questo luogo 
Disabitato, che io esisto, o forse, 
che non soltanto esisto, ma che so. 
E' un urlo in cui, in fondo all'ansia si cela 
Un sottile lume di speranza. 
Oppure un urlo di tristezza, assolutamente assurda, 
dentro cui risuona pura la disperazione. 
Ad ogni modo questo è certo, 
che qualunque cosa questo mio urlo voglia significare, 
esso è destinato a durare 
oltre ogni possibile fine.