Aborym

Roma Divina Urbs

Aborym


fortuna.... 
accendi il tuo viso di furia guerriera 
S'innalzino palazzi dorati che raggiungano il cielo 
Si rubi l'acqua ai fiumi 
trasformando in mare quel c'era terra 
e si rovesci l'ordine della natura 
infragendo ogni legge 
Alla gente non rimangono che le armi 
perché la violenza restituisce 
ciò che si é speso nel vizio 
E chi può ridestare dal torpore Roma 
sommersa nel fango e addormentata 
se non il furore della guerra e la pazzia omicida! 
Già sento risuonare il fragore delle armi 
e vedo o Nilo le tue sponde che gemono 
e il porto di Azio impaurito dalle Saette di Apollo 
e nella strage pallida Tisifone 
ti divertirai a leccare le ferite 
Il mondo intero sta per cadere a pezzi 
frà le ombre della Stige.....